Recentemente abbiamo realizzato una piccola fornitura di materiali compositi per il risanamento di un collettore fognario in acciaio bitumanto parte DN200 e parte DN250.

La tubazione posata fuori terra negli anni 80 in fregio all'alveo di un torrente presentava diffuse tracce di corrosione ( CUI e addirittura tratti di condotta a vista ) che avevano provocato negli anni diverdi fori con perdite riparate con le classiche fasce di riparazione meccanica.

La notizia interessante di questo cantiere consiste nell'aver concentrato, nel giro di pochissimi giorni, tutti gli aspetti di questi tecnologia innovativa .

L'analisi, la formazione del personale, la riparazione di alcuni fori, il risanamento strutturale e la protezione della condotta dalla corrosione.

Dopo aver eseguito il sopralluogo con il cliente e aver verificato le condizioni effettive della condotta abbiamo convenuto un piano d'azione semplice ma efficace.

• Un tratto di condotta è stato sostituito
• Diversi tratti di condotta sono stati riparati
• Alcuni tratti di condotta sono stati risanati e rinforzati con resine bicomponenti e fibra di vetro
• Tutta la condotta è stata protetta dalla corrosione 

Le opere sono state realizzate con tempi e costi assolutamente sostenibili nonostante una cantierizzazione estremamente disagevole ma sopratutto, non hanno comportato nessun tipo di disservizio all'utenza ( anche le riparazioni sono state eseguite con pressione in esercizio)

Si parla di oltre 250 metri lineari di condotta e di circa due settimane di lavoro dedicato alla condotta.

Di seguito alcune immagini del cantiere   . Collegaento alla Case History Liguria